Istituzione della teologia persuasiva 11 Sulla legge di Dio
Francesco Turrettini (1623-1687) A Cura Di Pietro Bolognesi
La legge è una delle forme in cui si presenta all'uomo la Parola di Dio. La conseguenza è che la conoscenza di Dio implica la conoscenza della sua legge. Attraverso lo studio della legge la teologia incarna la dimensione etica che è l'insieme dei princìpi, delle situazioni e delle responsabilità personali. La legge diventa allora la prospettiva che permette di dirigere la vita umana, d'acquisire la conoscenza del peccato e di preparare la persona alla grazia. Turrettini affronta qui l'interpretazione del decalogo fornendo una lettura particolarmente incisiva sulla volontà di Dio per la vita umana. Traspare allora non solo il teologo sistematico che sa elaborare il messaggio biblico tenendo conto delle controversie storiche e contemporanee, ma anche il pastore che non esita davanti ad alcuna questione anche la più scottante evidenziando la pertinenza della rivelazione biblica. Le varie questioni sono trattate tenendo conto del loro profilo morale o cerimoniale permettendo di distinguere ciò che è ancora necessario tenere presente da ciò che è stato abrogato con la nuova alleanza. Si dipanano allora davanti al lettore piste di riflessione estremamente feconde evitando i relativismi individualistici o statalistici.
''L'Istituzione della teologia persuasiva e? un classico della scolastica riformata.''
- Norman L. Geisler, Veritas Evangelical Seminary, Murrieta, California.
''...Una delle piu? complete formulazioni della teologia calvinista mai pubblicate.''
- Wayne Grudem, professore di teologia biblica al Phoenix Seminary, Phoenix, Arizona.
''Se c'e? un'ottima opera teologica che e? stata ingiustamente trascurata, si tratta proprio dei magistrali volumi di Francesco Turrettini sull'intera dottrina cristiana... Ovunque li raccomando caldamente ai predicatori, agli studenti di teologia e ai laici.''
- James M. Boice, Tenth Presbyterian Church, Philadelphia.
''...Un evento notevole per le chiese riformate e per tutti quelli che s'interessano di storia e di sviluppo della teologia riformata...''
- Sinclair Ferguson, professore di teologia sistematica, Redeemer Seminary, Dallas.
''...Teologi di qualsiasi scuola saranno felici che questo classico sia disponibile. ''
- Leon Morris, Ridley College, Melbourne, Australia.
''Sono ancora stupito dalla grandezza del risultato [raggiunto da Turrettini]... Si puo? trovare una profonda tensione devota e pasto- rale in Turrettini... un insegnamento meravigliosamente edificante.''
- John Frame, professore di filosofia e teologia sistematica, Reformed Theological Seminary, Orlando, Florida.
''...Un contributo eccezionale alla letteratura teologica... Non si sbaglia mai a leggere i giganti e Francesco Turrettini e? un gigante.''
- Paul Feinberg, Trinity Evangelical Divinity School, Deerfield, Illinois.
''...Dovrebbe dimostrarsi un enorme passo per rimediare alla diffu- sa trascuratezza e incomprensione, persino rappresentazione fuorviante, dell'ortodossia riformata del XVII secolo.''
- Richard B. Gaffin Jr., professore di teologia biblica e sistematica, Westminster Theological Seminary.
''Una delle maggiori opere dogmatiche riformate del XVII secolo, ha conservato la sua influenza a causa del suo uso a Princeton. Questi volumi ci danno un eccellente rappresentante dell'ortodossia riformata importante e della teologia polemica.''
- R. Scott Clark, professore di storia della Chiesa e di teologia storica, Westminster Seminary, California.
''...Insieme a Pietro Martire Vermigli (1499-1562), il teologo protestante italiano piu? importante della storia della chiesa... Proprio per il suo pensiero biblicamente limpido e teologicamente netto, Turrettini e? stato oggetto di una presa di distanza da parte del liberalismo teologico, che voleva persuadere il mondo moderno non piu? con gli argomenti della Rivelazione biblica, ma con i melliflui richiami del sentimento religioso. Non e? un caso, quindi, che Turrettini sia stato dimenticato, perche? troppo ingombrante dal punto di vista confessionale.
Il fatto che, per la prima volta, l'opus magnum di Turrettini sia proposto in edizione italiana e? motivo di compiacimento, perche?, final- mente, il meglio della teologia protestante italiana e? messo a disposizione di coloro che parlano la lingua che fu anche di Turrettini.''
- Leonardo De Chirico, professore di teologia storica all'Istituto di Formazione Evangelica e Documentazione, Padova.
Francesco Turrettini (1623-1687). Apparteneva a una di quelle famiglie che dovettero lasciare l'Italia causa religionis. Nipote di Giovanni Diodati compì studi di filosofia e teologia con i maggiori maestri del tempo frequentando i centri di pensiero più importanti come Leida, Utrecht, Parigi, Saumur, Montauban e Ginevra.
Nel 1648 divenne pastore della chiesa di Ginevra, con l'incarico di curare anche la comunità italiana. Succedette a Théodore Tronchin nella cattedra di teologia all'Accademia di Ginevra (1653) dove divenne anche rettore (1668).
La sua opera fondamentale rimane la Institutio Theologicae Elencticae (1679-85), ma pubblicò anche trattati sulla morte di Cristo e sul cattolicesimo, oltre ad alcuni suoi sermoni. Morì il 28 settembre 1687 a Ginevra nella "maison Turrettini".
Pietro Bolognesi è docente di teologia sistematica all'Istituto di Formazione Evangelica e Documentazione di Padova. E? stato membro della Commissione teologica dell'Alleanza Evangelica Mondiale, direttore della rivista Studi di teologia e di Ideaitalia. Tra le sue pubblicazioni il Dizionario di teologia evangelica, insieme a L. De Chirico e A. Ferrari, Eun, 2007; Tra credere e sapere. Dalla Riforma protestante all'Ortodossia riformata, Alfa e Omega, 2011. Membro del Collegio dei Garanti della Comunione dei teologi evangelici europei. Esercita il ministero pastorale nella Chiesa evangelica riformata battista di Padova.
Autore | Francesco Turrettini (1623-1687) A cura di Pietro Bolognesi |
Pagine | 356 |
Scheda tecnica
- Autore
- Francesco Turrettini (1623-1687) A Cura Di Pietro Bolognesi
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- 356